sabato 28 gennaio 2017

Piante in tazza


Mi circonderei di piante, a terra, appese, sulle mensole, riempirei ogni angolo libero di casa.
Ovviamente evitando  o trasformando i soliti vasi.
Perché non nelle tazze ?
Ce ne sono un infinità, ma soprattutto fateci caso,
nessuno mette mai le piante in bagno o nelle camere.
Le 2 qua sotto con tazze uguali, sul lavandino e a terra vicino allo scopino elegante https://grissiniallafragola.blogspot.it/2016/10/lo-scopino-elegante.html trovo stiano benissimo.
La terza farà parte di un pacchetto regalo.


Se non avete il pollice verde potete usare piante grasse, meno impegnative, e come vasi, bicchieri, tazze, pentole vecchie, barattoli di latta o vasetti di marmellata.

lunedì 23 gennaio 2017

Burro fresco involontario


Per me la panna è solo quella fresca, sul gelato, sulle torte o in cucina non ammetto altro.
Quando vedo usare quella spray mi si drizzano i capelli in testa.
Stamani mentre il mio robot ne stava montando 1 l che sarebbe dovuta servire a farcire una torta ho avuto un imprevisto.
Uno di quelli che non ti lasciano il tempo di far nulla.
Al mio ritorno ovviamente la panna era bella che smontata, così ho spento tutto, preso il composto e pressato bene con un colino fine in modo da far sgocciolare la parte liquida.
Ho ottenuto un  panetto di burro.
Chissà in quanti avreste buttato tutto.

martedì 17 gennaio 2017

Piadina speck rucola e pecorino

Siamo sempre di fretta, tanto che spesso so mangia un boccone al volo e via.
Per queste giornate io tengo sempre nel congelatore delle palline di pasta che tiro fuori la sera prima.
Dopo un pò di esperimenti con vari tipi di farine, con strutto ecc... ho finalmente trovato l'impasto che mi soddisfa.
La vera piadina è sicuramente fatta con lo strutto ma io la trovo più leggera e sana con l'olio d'oliva.

Ingredienti per 4 piadine
300g di farina tipo 1
3-4 cucchiai di olio d'oliva o extravergine
1 cucchiaino di miele
1\2 cucchiaino di sale
5g di lievito di birra fresco o in polvere
acqua q.b.



Impastate tutto tranne il sale fino a ottenere un panetto morbido.
Aggiungete il sale, fate le 3 pieghe ( come si fa per il pane o la pizza ) e lasciate lievitare per un oretta.
Dividete poi l'impasto in 4 e fate lievitare ancora per un'ora.
Stendetele con il mattarello e cuocetele 2-3 minuti per lato a fuoco basso in una padella antiaderente.
Farcite a vostro gusto.


lunedì 9 gennaio 2017

Marmellata di uva fragola


Nel cortile sul retro di casa c'è una vite di uva fragola che piantò mio nonno.
Da bambina ricordo che ci si faceva anche il vino alla vecchia maniera.
Tutti a piedi nudi a pigiare l'uva, mi divertivo come una matta anche se dopo un pò mi bruciavano i piedi.
Ora ci faccio marmellate, torte o liquori.
Niente più vino ma, se chiudo gli occhi e ne annuso dei grappoli torno indietro di anni.
Il profumo dell'uva fragola è unico, magico. 
Dopo mesi in dispensa oggi non ho più resistito e ho dovuto aprirne un vasetto.


Ingredienti;
1 kg di uva fragola
450/500 g di zucchero
2 mele
Pulite e lavate gli acini d'uva, mettete in un tegame a fuoco basso con lo zucchero e le 2 mele sbucciate e 
grattugiate.
fate cuocere per 30 minuti circa, togliete dal fuoco e passate il composto al passaverdura.
Questo fa si che i semini vengano eliminati.
Rimettete sul fuoco per un'altra mezz'ora abbondante, finché la consistenza non vi sembra quella giusta.
Invasate ancora bollente nei barattoli precedentemente sterilizzati.



mercoledì 4 gennaio 2017

Antine del mobiletto bagno con bancali usati

 Con un vicino di casa che ti lascia fuori dal cancello una raffica di bancali usati da buttare ( perché ti conosce ) e con una come me che non vede l'ora di avere qualcosa di nuovo da fare......
E' stato molto più difficile smontare i bancali che assemblare le nuove antine del mio mobiletto.
Una volta riuscita ho inchiodato tutto dall'interno come si vede dalla foto e ho dato 2 mani di flatting.
Ora non mi resta che scegliere le maniglie adatte.